Skip links

ULTIMA FRONTIERA – TOUR 2024

Otto giornate indimenticabili

in uno degli ultimi angoli

più selvaggi d’Europa

ULTIMA FRONTIERA

Un viaggio a misura di Wildlife Photographer

DURATA: 8 giorni, da sabato a sabato
NUMERO PARTECIPANTI: 7-14
PERIODO: febbraio -aprile – maggio – giugno – luglio- settembre
PERNOTTAMENTI: Hotel in loco

TRASPORTI: Van, Barca e Fuoristrada
PASTI: In ristorante e al sacco
DIFFICOLTA’: Facile, supporto di guide esperte del territorio e di fotografia – temperature miti
PREZZO: 1950€
INFORMAZIONI: Ufficio SKUA: info@skuanature.com+39 0141 918349

Prenota o richiedi maggiori informazioni

Dal momento in cui partiremo, chilometro dopo chilometro, questo viaggio ci porterà sempre più lontani da un’Europa che conosciamo per traghettarci nella natura ancora incontaminata di questo continente. Arrivati all’inizio del delta del Danubio ci inoltreremo in barca nella più grande zona umida d’Europa, una delle ultime aree in cui la natura è ancora signora indiscussa.

Approderemo nei 1000 ettari della riserva che costituiscono Ultima Frontiera, raggiungibile solo via barca perché non esiste nessun collegamento stradale tra questo incredibile luogo e il resto del Continente. Soggiorneremo per tutta la settimana in un eccellente lodge costruito al centro della riserva in modo da poter sfruttare ed esplorare al meglio le potenzialità di questo angolo incontaminato di mondo.

La riserva è attrezzata non solo per essere un paradiso per la fauna selvatica e per l’osservazione, ma anche per il wild-life photographer più esigente. Potremo sfruttare infatti più di 25 hide di ultima generazione, attivi in diversi periodi della stagione e dedicati alle diverse specie per poter sempre garantire un’ampia scelta di soggetti fotografabili.

Parteciperemo a 2 diverse escursioni in barca nei laghi del delta e ad un safari in fuoristrada attraverso le steppe che ci consentiranno di vivere appieno quest’ area del delta. Potremo esplorare in tutta autonomia la riserva anche grazie agli idro-hide e guidando personalmente piccole vetture elettriche messe a disposizione dall’organizzazione con cui scoprire i tanti microsistemi naturali della riserva che rispecchiano tutti gli habitat del delta.

Per tutta la settimana saremo seguiti da guide specializzate che ci aiuteranno ad incontrare le varie specie che vivono in questi luoghi: osserveremo e fotograferemo la vita degli sciacalli dorati, probabilmente assistendo a interazioni con le maestose aquile di mare. Saremo accompagnati nel mezzo dei canneti per assistere alle attività di pesca degli aironi rossi e dei martin pescatori. Attraverseremo i laghi alla ricerca dei pellicani bianchi, dei più rari pellicani ricci e delle altre specie nidificanti.

Tutto questo ci aspetta in un angolo nascosto di Europa chiamato Ultima Frontiera!

Prezzo: 1.950€

Incluso nel pacchetto:

  • Trasporto Bucarest – Ultima frontiera – Bucarest
  • 6 notti a Ultima Frontiera
  • 1 notte a Bucarest
  • Capanni fotografici professionali
  • Buggy elettrici
  • 2 escursioni in barca
  • 1 escursione in fuoristrada
  • Pranzi, cene e colazioni
  • Assistenza di personale esperto del settore naturalistico e fotografico

 

Non incluso nel pacchetto:

  • Voli a/r
  • Mance in loco
  • Assicurazione viaggio

L’itinerario può essere modificato a seconda delle condizioni meteorologiche e della presenza e abbondanza di uccelli nei luoghi che visiteremo.

Giorno 1

Atterrati nella capitale più a est dell’Unione Europea lasceremo subito Bucarest per intraprendere un percorso di 280 km attraversando pianure e colline in direzione nord-est. Lungo il viaggio ci addentreremo sempre più nella Romania rurale, attraversando diversi villaggi dal sapore agreste dove incroceremo calessi, carretti e bancarelle di prodotti tipici a bordo strada. Ci immergeremo lentamente in una terra dal sapore antico osservando già alcune rare specie animali, come i cani delle praterie o i falchi cuculo.

Arrivati a Tulcea ci imbarcheremo sul Danubio per inoltrarci nel labirinto di canali che questo immenso delta crea prima di sboccare nel Mar Nero. Sfileremo davanti a candidi aironi e colorati martin pescatori mentre fra i rami degli alberi che coprono le sponde dei canali le aquile di mare sorveglieranno dall’alto chiunque attraversa il loro territorio. 80 km dopo arriveremo a Ultima Frontiera ed  entrando nella riserva verremo subito accompagnati in un breve tour dell’area. Attraverseremo ricchi sistemi di canali e canneti, siepi e praterie incontrando i cavalieri d’Italia, basettini, aironi rossi e falchi di palude.

Tra i rami sfrecceranno le ghiandaie marine e i gruccioni e, con un po’ di fortuna, già incroceremo i primi sciacalli dorati, guardiani di questo santuario e che all’imbrunire ci daranno sicuramente il loro benvenuto con un coro di ululati. Verremo quindi accolti dal confortevole hotel dove troveremo una cena composta da specialità tipiche, così da recuperare le forze ed essere pronti per i giorni di fotografia che seguiranno!

Giorno 2-6

Questi saranno i giorni in cui vivremo appieno il delta del Danubio. Verremo accompagnati attraverso le sabbiose strade della riserva dalle guide locali per raggiungere i diversi hide, soprattutto se  sarà la vostra prima volta ad Ultima Frontiera. Questo anche perché i capanni fotografici sono particolarmente studiati per confondersi con l’ambiente circostante e potremmo rischiare di passare loro accanto senza vederli.

Qui troveremo più di 25 hide di ultima generazione e di vario tipo: alcuni interrati nelle collinette per fornire comode prospettive a livello del terreno, altri con abbeverate rialzate per favorire l’accesso all’acqua agli animali. Potremo utilizzare anche hide flottanti mimetizzati fra i canneti e piccole tende-hide nascoste nelle praterie.

Durante ogni giornata ci verranno offerte e predisposte 3 sessioni principali di fotografia, 2 per sfruttare le ore di luce migliori dell’alba e del tramonto e una terza, dopo il tramonto, per coloro che vogliono incontrare i predatori della notte grazie ai nostri hide appositamente attrezzati per le foto notturne. I capanni sono dislocati in tutti i 1000 ettari di riserva, per sfruttare al meglio la grande varietà di ambienti che si trovano nell’area e avvicinare le specie animali in tutte le ore della giornata come i branchi di sciacalli che entrano in azione alle prime luci dell’alba, gli aironi rossi, le imponenti aquile, i piccoli martin pescatori intenti nelle attività di caccia o i pellicani che si raggruppano ai limiti delle lagune al tramonto.

Ultima Frontiera non è però solo un susseguirsi di hide: potrete scegliere di muovervi liberamente utilizzando le macchine elettriche, le jeep o fare escursioni e passeggiate nella riserva. Parteciperemo anche a 2 interessanti escursioni per conoscere il delta in tutti i suoi aspetti. La prima ci vedrà già in barca alle prime luci dell’alba per visitare gli spettacolari specchi d’acqua interni del delta. Qui passeremo attraverso suggestive gallerie nell’intreccio della foresta che ci ricorderanno gli ambienti amazzonici per arrivare ai laghi che ospitano pellicani bianchi e ricci e tantissime altre specie di animali.

Ma non sarà solo un paradiso per chi possiede un teleobiettivo perché anche ottiche standard o grandangolari serviranno a immortalare, oltre alla contorta vegetazione ripariale dei canali, le distese di ninfee bianche e gialle che rendono gli sfondi un tripudio di colori oppure le abitazioni stagionali dei pescatori, piccole strutture in fango e legno circondate da barche e reti.

Durante un’altra escursione utilizzeremo i fuoristrada per visitare con un safari fotografico l’isola in cui sorge la riserva. Oltrepassati i confini di quest’ultima potremo esplorare chilometri di steppa e boschi fra cui la maestosa foresta di Letea, uno fra gli ultimi santuari arborei europei in cui nidificano gran parte delle aquile che vedrete in questa avventura. Non solo sarà un viaggio nelle steppe rumene ma anche nel tempo! Nell’isola sorgono difatti diversi abitati di pescatori antichi e spesso abbandonati. Tra case in legno e paglia, carretti trainati da cavalli e oche che razzolano sulla strada, in questa escursione potremmo avvicinarci alle pernici di mare ed ai falchi cuculo, quando la migrazione li porterà nel Delta.

In mezzo a tutti questi animali specialmente uno racchiude lo spirito delle praterie: il cavallo selvaggio di Letea, una delle 5 specie di cavallo selvaggio europeo che vive proprio sull’isola in cui saremo ospitati e che potremo osservare in tutto il suo splendore fotografandolo in grandi branchi guidati da indomiti stalloni.

Giorno 7

In quest’ultimo giorno sul delta programmeremo le ultime sessioni nei capanni e le ultime attività fotografiche itineranti, prima di imbarcarci a metà mattina per il rientro a Bucarest.  Non seguiremo però al ritorno lo stesso percorso dell’andata, ma prima visiteremo ancora i laghi del delta.

Con quest’ultima escursione cercheremo di fotografare al meglio Svasso Collorosso, Gabbiano del Pallas, Spatole, Sterne comuni, Mignattini piombati e ancora i grandi gruppi di pellicani in pesca.

Dopo gli scatti che riusciremo ad ottenere la barca dirigerà la prua verso ovest per lasciare il delta e imboccare il percorso che ci riporterà a Bucarest. Alla sera alloggeremo a Bucarest per l’ultima notte.

Giorno 8

Alla mattina ci dirigeremo in aeroporto dove voleremo verso le nostre rispettive dimore, in attesa delle prossime avventure da trascorrere assieme.

Gli hide, o capanni fotografici, sono speciali strutture per l’osservazione degli animali perfettamente integrate nell’ambiente circostante, e possono ospitare comodamente da 1 a 6 persone a seconda della grandezza. Sono situati in punti strategici per aumentare la possibilità di osservare gli animali a brevissima distanza e garantire agli occupanti discreta comodità e le migliori condizioni fotografiche possibili. Esistono hide di diversi materiali, forme e caratteristiche ma tutti hanno lo scopo di avvicinare la fauna selvatica senza recare alcun disturbo e ridurre al minimo l’impatto col territorio. In queste strutture gli animali non vengono mai a contatto con gli osservatori e i fotografi: i visitatori rimangono nascosti dietro a speciali vetrate o a reti mimetiche. In questo modo gli animali non si abituano alla presenza dell’uomo e non modificano i loro comportamenti naturali. Viene così rispettata la natura selvatica degli animali che possono così continuare a frequentare le loro zone abituali in totale tranquillità.

  • Consigliato un abbigliamento per temperature dai 10° ai 30°
  • Portare una torcia
  • È richiesta un’assicurazione di viaggio
  • Consigliamo fortemente di prenotare voli che permettano il rimborso in caso di cancellazione delle tratte o modifiche delle stesse.
Prenota il tuo tour ora!

Iscriviti alla newsletter e rimani aggiornato!

Iscriviti ora!