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FIGHTING RUFFS

FOTOGRAFANDO LE LOTTE DEI COMBATTENTI NELLA SELVAGGIA TUNDRA

Un'esperienza primaverile unica alla ricerca dell’avifauna migratoria e delle specie artiche più selvagge.

Un viaggio dedicato a fotografi e birdwatcher.

DURATA: 7 giorni
NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI: 6
PERIODO: 2-8 giugno
ALLOGGIO: Hotel – Guesthouse
TRASPORTI: Van SKUA Nature – Barca
PASTI: Ristoranti – Al sacco
DIFFICOLTÀ: Facile – Supporto di guide esperte del territorio
PREZZO: 2 460 €
INFORMAZIONI: Ufficio SKUA: info@skuanature.com – +39 0141 918349

PER INFO E PRENOTAZIONI info@skuanature.com

La migrazione è, di per sé, uno spettacolo della natura. Con l’arrivo della primavera nella tundra le piante ricominciano il loro ciclo e con il disgelo diverse specie come il gufo di palude o il labbo codalunga arrivano in questo paesaggio impareggiabile per trascorrere il periodo estivo e allevare una nuova generazione.

I combattenti si sfidano nei loro lek e, nel loro piumaggio riproduttivo, diventano la star della stagione, mentre renne e alci vagano per gli altopiani della penisola del Varanger. La foresta finlandese si anima, tra il verde perenne della foresta, con i vivaci colori delle ghiandaie siberiane e i ciuffolotti delle pinete.
L’isola di Hornoya, il gioiello del Mare di Barents, ospita migliaia di uccelli marini come pulcinelle di mare, marangoni dal ciuffo, urie e gazze marine, che si lasciano fotografare a distanza ravvicinata.

Il Sole di Mezzanotte splende sul Circolo Polare Artico e l’aria è piena di voli di sterne artiche e richiami di strolaghe. Nelle interminabili giornate di 24 ore, usciremo di notte alla ricerca del gufo di palude, dell’ulula e dell’aquila di mare, approfittando che è il momento in cui la luce del tramonto e dell’alba dura 5 ore.

In questo viaggio, sempre accompagnati dalle nostre guide esperte, scopriremo queste e molte altre specie di uccelli che vengono in Norvegia per la stagione riproduttiva: piviere dorato, piviere tortolino, fulmaro…
Più di 100 specie come la sula atlantica o il falaropo beccosottile ti stanno aspettando.

Non perdere il tuo posto e contattaci!

PREZZO: 2.460 €

 

La quota comprende

  • trasporto in loco ed escursioni
  • autisti e guida esperta di birdwatching, natura e fotografia
  • accesso all’attrezzatura ottica (telescopio) e guide al riconoscimento sul campo
  • alloggio per 7 giorni
  • colazione e altri pasti
  • escursioni e attività descritte nel programma

 

La quota non comprende

  • Voli di andata e ritorno
  • assicurazione viaggio
  • mance

Itinerario in breve

Ivalo-Kaamanen-Kongsfjord-Getnje-Syltefjord-Nesseby-Ekkeroy-Vardo-Hornoya-Vadso-Nesseby-Kaamanen-Ivalo

 

Giorno 1

Atterreremo all’aeroporto di Ivalo alle 13:00. Da qui, già 250 km a nord del Circolo Polare Artico, ci immergeremo nella taiga finlandese verso la nostra destinazione: la penisola del Varanger.

Faremo una prima tappa a Kaamanen, dove il ristorante locale ha allestito alcune mangiatoie per uccelli frequentate da specie come la ghiandaia siberiana, la cincia siberiana e il ciuffolotto delle pinete.
Nonostante arriveremo nel pomeriggio, grazie al fenomeno del sole di mezzanotte, possiamo godere di spettacolari condizioni di luce per fotografare questi ed altri passeriformi in un nuovissimo hide. Dopo aver cenato, affacciati ad un’ampia finestra che ci permetterà di continuare ad ammirare l’instancabile attività di questi animali, torneremo in viaggio verso nord dove, lungo tutto il tragitto, potremo osservare meravigliosi branchi di renne.
Tra gli alberi poi cercheremo le Ulule e nella tundra le pernici bianche che cantano i loro richiami territoriali.

Arriveremo verso mezzanotte alla Kongsfjord Guesthouse, situata in un meraviglioso promontorio sull’omonimo fiordo, un punto strategico per la ricerca della fauna, che ci ospiterà per i prossimi giorni.

Giorno 2

Faremo un’abbondante colazione a buffet presso la Kongsfjord Guesthouse, preparandoci per un’intensa giornata di fotografia naturalistica. Visiteremo gli altopiani attorno a Kongsfjord per cercare di fotografare i bellissimi combattenti. Nella tundra, in questa stagione, è possibile osservare lo spettacolo che allestiscono questi uccelli durante il loro rituale di corteggiamento: i maschi combattono per le femmine in aree prestabilite denominate “lek”.

Dopo aver cercato questa ed altre specie come la strolaga minore o il quattrocchi, ci recheremo nella cittadina di Syltefjord, dove pranzeremo e ci riempiremo di energie per intraprendere un’escursione in mare di circa 3 ore che avrà come destinazione una spettacolare colonia di sule. Durante il percorso lungo la costa che bagna la Riserva Naturale di Makkaurhalvøya, osserveremo centinaia di sule che nidificano sulle scogliere che si ergono sopra le acque del Mare di Barents assieme ai pulcinella di mare e alle urie di Brunnich. Usciti dal fiordo, in mare aperto, cercheremo i fulmari ma presteremo attenzione anche ai cetacei, poiché non sarà difficile osservare delfini e balene che appaiono in superficie a respirare.

Di ritorno a Kongsfjord per cena, faremo una seconda sessione fotografica con i combattenti sotto l’eterno sole delle giornate senza fine. Nelle piccole lagune della tundra cercheremo ancora le strolaghe mezzane e minori ma anche il piviere dorato e tortolino.

Giorno 3

Dopo la colazione a Veines, ci recheremo nella vicina città di Kongsfjord dove ci godremo una sessione fotografica mattutina della colonia mista di sterne artiche e comuni, che nidifica sulla spiaggia artificiale costruita da Skua Nature. Una volta terminata la sessione, torneremo a Veines per pranzare e fotografare gruppi di piovanelli violetto che corrono sulla spiaggia.
Dopo pranzo continueremo la nostra esplorazione attorno a Kongsfjord, questa volta in direzione di Berlevag, dove la lunga strada panoramica ci offrirà, oltre a tante possibilità per la fotografia paesaggistica, la possibilità di incontrare specie come l’aquila di mare, il labbo, il labbo codalunga, e lo zigolo delle nevi. Quando arriveremo a Berlevag, ci godremo il volo di centinaia di gabbiani tridattili, mugnaiacci e gabbiani reali nordici. Sulla via del ritorno verso Kongsfjord, terremo d’occhio la costa nel caso riuscissimo ad avvistare qualche gambecchio nano.

Alla sera ceneremo con un barbecue d’addio proprio davanti al molo abbandonato dove nidificano urie nere, sterne comuni e beccacce di mare, perfettamente abituati al continuo passaggio di persone. Dopo cena torneremo sugli altopiani con un’ultima escursione ai lek, dove cercheremo di ottenere nuove foto di combattenti sotto al sole di mezzanotte prima di riposarci per l’ultima volta nella confortevole Kongsfjord Guesthouse.

Giorno 4

Subito dopo colazione saluteremo Kongsfjord e Veines per dirigerci in direzione del Varangerfjord. Sarà una giornata lunga ed emozionante in cui cercheremo principalmente i rapaci che abitano queste aree. Al mattino cercheremo l’ulula tra i boschetti di betulla nana; lungo le coste del Varangerfjord potremo osservare foca comune, aquila di mare, pittima minore e gru ma soprattutto, i prati al limitare della strada, sono un ottimo sito dove cercare il meraviglioso gufo di palude. Nel pomeriggio visiteremo un’impressionante colonia di migliaia di gabbiani tridattili situata sulle scogliere di Ekkeroy. Qui sarà possibile fotografare le incredibili lotte aeree tra questi uccelli e i labbi che tentano di rubargli il cibo. La strada sarà comunque di per sé uno spettacolo di paesaggi selvaggi e piccoli, variopinti, villaggi di pescatori.

Alla sera arriveremo a Vardø, una piccola isola collegata al continente da un tunnel sottomarino, dove alloggeremo. Dopo aver cenato visiteremo alcuni punti di grande interesse ornitologico, come la periferia dell’isola, dove sostano diversi uccelli per riposarsi dopo la lunga rotta migratoria dal sud. Passeremo così le ultime ore del giorno cercando specie come la pispola golarossa, il piviere dorato, il voltapietre e il piovanello maggiore sotto la tenue luce del sole di mezzanotte.

Giorno 5

Dopo aver fatto colazione recupereremo le nostre valige per imbarcarci in direzione dell’isola di Hornøya.
Sull’isola assisteremo all’incredibile spettacolo di oltre 100.000 uccelli marini impegnati nei vari compiti della nidificazione. Hornøya è un’enclave unica, dove si possono ammirare impressionanti stormi di pulcinelle di mare, gazze marine, marangoni dal ciuffo, urie comuni e di Brünnich. Pranzeremo con un picnic in modo da poter sfruttare al massimo il tempo che avremo sull’isola e torneremo con l’ultima barca a Vardo.

Da questa località ci recheremo alla sera a Vadso, dove alloggeremo dopo una lunga giornata di fotografia. Ma la giornata non sarà ancora finita! terminata la cena andremo di nuovo ad esplorare la tundra artica in cerca di combattenti e gufi di palude.
Dopo aver ottenuto le fotografie desiderate con nuove ambientazioni e individui, torneremo alle nostre abitazioni per riposare nonostante il sole continui alto nel cielo.

Giorno 6

Dopo colazione inizieremo la nostra rotta verso sud cercando altri gufi di palude che cacciano sui prati del Varangerfjord.
Viaggeremo fino a Varangerbotn, un’area dotata di osservatori pubblici dai quali, con un po’ di fortuan, si può osservare orco e orchetto marino ma soprattutto limicoli come il gambecchio nano o la beccaccia di mare.

Dopo pranzo, torneremo nelle terre finlandesi per raggiungere il noto ristorante a Kaamanen ‘Tuulen Tupa’. Effettueremo un’altra sessione fotografica con i passeriformi forestali e in seguito potremo goderci una meritata cena al termine del viaggio al termine della quale potremo continuare a fotografare le diverse specie di uccelli nei dintorni in totale libertà dato che dormiremo nella stessa struttura del ristorante.

Giorno 7

Partiremo alla mattina per Ivalo, sfruttando gli ultimi chilometri fotografici dove le renne, e con un po’ di fortuna l’alce, ci daranno il loro ultimo saluto.
A metà mattina arriveremo in aeroporto, dove ci saluteremo fino alla nostra prossima avventura insieme.

Combattente, pernice bianca strolaga minore, strolaga mezzana, fulmaro, girfalco, piviere dorato, falaropo beccosottile, labbo, labbo codalunga, sterna artica, pulcinella di mare, uria nera, uria di Brünnich, uria comune, gazza marina, sula, ulula, gufo di palude, allodola golagialla, pispola collorosso, cincia siberiana, ghiandaia siberiana, organetto artico, ciuffolotto delle pinete, cigno selvatico, edredone comune, orco marino, orchetto marino, smergo maggiore, smergo minore, gabbiano tridattilo, aquila di mare, alce, renna, lepre artica

  • Obiettivi fotografici: per la fotografia naturalistica si raccomandano obiettivi di almeno 400mm. Per la fotografia di paesaggio, si raccomanda un obiettivo grandangolare.
  • Abbigliamento adatto alle attività all’aperto. Le temperature si mantengono sopra gli 0°C e possono raggiungere i 10-15°C. È molto importante scegliere un abbigliamento che garantisca comfort e sicurezza.
  • Repellente per zanzare, crema solare e/o idratante.
  • È necessaria un’assicurazione di viaggio.
  • Consigliamo vivamente di prenotare voli che consentano il rimborso in caso di cancellazione o cambio di itinerario.

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